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Pisa, quattro nuove vetrate per il Battistero. Saranno ricollocate entro il 30 aprile 2018

Autore delle vetrate sarà l’artista Francesco Mori che ha vinto il il concorso internazionale bandito dall'Opera primaziale pisana, sbaragliando la concorrenza di altri 50 candidati provenienti da tutto il mondo PISA - Il Battistero di Pisa avrà quattro nuove vetrate che andranno a completare il ciclo decorativo, composto da 16 vetrate istoriate, realizzate nel corso del XIX secolo. Queste ultime quattro andranno a sostituire quelle non più recuperabili. L’intero ciclo è stato infatti, di recente, sottoposto ad un attento lavoro di restauro, reso possibile grazie al cofinanziamento dell'Opera della Primaziale pisana e della Fondazione Pisa e realizzato dal Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale" di Torino, sotto la direzione dell'Istituto Centrale di Restauro di Roma.  Autore delle quattro vetrate è Francesco Mori che ha vinto il il concorso internazionale bandito dall'Opera primaziale pisana. L’artista ha sbaragliato la concorrenza di altri 50 candidati provenienti da tutto il mondo. Le vetrate sono dedicate a personaggi simbolici per la Chiesa, in particolare quella pisana.  Pierfrancesco Pacini, presidente della primaziale, ha spiegato: "Si tratta di un intervento molto importante e di caratura internazionale che ci consegna quattro opere d’arte molto legate al nostro tempo”. Sono infatti il santo patrono Ranieri, papa Paolo VI che in piazza Duomo celebrò una messa nel 1965 al termine del congresso eucaristico nazionale, il beato Giuseppe Toniolo e papa Giovanni Paolo II che visitò Pisa nel 1989, i protagonisti delle nuove vetrate, che saranno ricollocate entro il prossimo 30 aprile 2018.  Mori, 42enne senese, è pittore, incisore, calligrafo e miniatore. Ha iniziato il suo percorso artistico come autodidatta. Nel 2006 è stato incaricato di dipingere una riproduzione della celebre vetrata, realizzata nel 1288 da Duccio di Buoninsegna, per l’oculo absidale della cattedrale di Siena. Nel luglio del 2007 Vittorio Sgarbi, per conto della commissione incaricata della ricostruzione del duomo di Noto, in provincia di Siracusa, ha scelto Mori per la realizzazione delle vetrate della cattedrale. Infine nel 2015 l'artista è stato scelto per dipingere il drappellone del palio di Siena. ...

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